Batman la serie TV del 1966
Batman è una serie televisiva basata sull’omonimo personaggio dei fumetti e trasmessa dall’ABC dal 12 gennaio 1966 al 14 marzo 1968. La serie era caratterizzata dai costumi sgargianti dei nemici di Batman, dalla caratteristica Batmobile, creata da George Barris modificando il prototipo della Lincoln Futura, e dalle scazzottate a tempo di musica tra Batman e il suo aiutante Robin e i supercriminali loro nemici (il Joker, il Pinguino, ecc.), nelle quali i “colpi” venivano enfatizzati con scritte onomatopeiche che rendevano il telefilm simile a un fumetto animato
La serie si componeva complessivamente di 120 episodi suddivisi in tre stagioni televisive. La particolarità degli episodi è che ogni singola puntata da 25 minuti fa parte di una coppia di episodi, uniti da un cliffhanger, tipicamente una situazione in cui Batman rischia la vita in una trappola mortale. Questa struttura vale per tutta la prima e la seconda serie (94 episodi in totale), ad eccezione di due avventure divise in 3 parti. Nella terza serie prevalgono gli episodi autoconclusivi e compaiono più trame tripartite. Ogni coppia di episodi è dedicata a un singolo supercriminale, mentre le avventure da tre episodi hanno come antagonisti vari cattivi riunitisi in un team up.
Originariamente gli episodi andavano in onda il martedì e il mercoledì, quindi il pubblico doveva aspettare solo un giorno per vedere la conclusione dell’avventura della settimana.
Vediamo qualche dato tecnico sul telefilm:
Ideatore William Dozier
Soggetto Bob Kane e Bill Finger (creatori dei personaggi)
Sceneggiatura Lorenzo Semple Jr., Stanley Ralph Ross, Stanford Sherman, Charles Hoffman
Interpreti e personaggi
Adam West: Bruce Wayne/Batman Burt Ward: Dick Grayson/Robin Alan Napier: Alfred Pennyworth Neil Hamilton: Commissario Gordon Stafford Repp: Capitano O’Hara Estelle Winwood: Zia Hilda Madge Blake: Zia Harriet Cooper Yvonne Craig: Barbara Gordon/Batgirl William Dozier: Narratore (voce, non accreditato)
Doppiatori e personaggi
Rino Bolognesi: Bruce Wayne/Batman Rodolfo Bianchi: Dick Grayson/Robin Fernando Cerulli: Alfred Pennyworth Alina Moradei: Zia Harriet Cooper
Fotografia Sam Leavitt, Jack A. Marta, Meredith M. Nicholson, Howard Schwartz, Charles Straumer, Ralph Woolsey
Montaggio James Blakeley, Hugh Chaloupka, Byron Chudnow, Ronald J. Fagan, Newell P. Kimlin, Sam Levitt, Bill Murphy, Frank O’Neil, Robert Phillips, Homer Powell, Leon Selditz
Musiche Warren Barker, Neal Hefti, Nelson Riddle
Scenografia Franz Bachelin, Jack T. Collis, Ed Graves, Serge Krizman, Russell C. Menzer, Frank T. Smith, Jack Martin Smith
Costumi Jan Kemp, Andrew Pallack
Produttore William Dozier, Howie Horwitz
Suddivisione delle tre stagioni di cui si compone la serie: Prima stagione 34 episodi (1966) Seconda stagione 60 episodi (1966-1967) Terza stagione 26 episodi (1967-1968)
Gli avversari
Nella serie appaiono diversi degli avversari tipici dei fumetti di Batman, ma anche alcuni altri creati appositamente per la serie.
Tratti dai fumetti
Cesar Romero, Burgess Meredith e Frank Gorshin interpretano rispettivamente il Joker, il Pinguino e l’EnigmistaIl Joker: appare in 19 episodi per un totale di 10 avventure. Ciò ne fa il nemico più presente della serie. Ha solo due team up, uno con Catwoman e uno col Pinguino, quindi con gli altri criminali principali della serie. È interpretato da César Romero. Il Pinguino: appare in 18 episodi per un totale di 9 avventure. Appare in tutte e tre le stagioni. Ha avventure in coppia col Joker, con Marsha la Regina dei Diamanti e con Lola Lasagna. Con una sua avventura si chiude la prima serie e con un’altra si apre la terza. È interpretato da Burgess Meredith. Catwoman: appare in 14 episodi per un totale di 7 avventure. Condivide un’avventura con il Joker. È la supercriminale più presente della seconda serie. Il successo che riscosse presso il pubblico fu uno dei motivi che indusse la produzione a introdurre un altro personaggio femminile dalla presenza quasi fissa nella terza serie, la supereroina Batgirl. È interpretata da Julie Newmar (prima e seconda stagione) e da Eartha Kitt (terza stagione). L’Enigmista: appare in 10 episodi per un totale di 5 avventure. In particolare appare in 8 dei 34 episodi della prima stagione, aprendola con i primi due episodi della serie. Nella sua ultima apparizione è affiancato da Anna Gram. Non appare nella terza serie. È interpretato da Frank Gorshin (prima stagione) e John Astin (seconda stagione). Mister Freeze: appare in 6 episodi per un totale di 3 avventure. Chiude con una sua avventura, che sarà anche l’ultima, la seconda serie. È interpretato da George Sanders, Otto Preminger e da Eli Wallach. Nella serie il suo cognome è Schivel, anziché Fries, mentre il nome non viene mai pronunciato. Il Cappellaio Matto: appare in 4 episodi per un totale di due avventure. È interpretato da David Wayne. Falsa Faccia: appare in due episodi per una sola avventura. In realtà può essere ricondotto al ben più noto Due Facce, che sarebbe dovuto essere interpretato da Clint Eastwood. Il personaggio venne però ritenuto troppo cruento per la serie televisiva e rimpiazzato da una sua versione più comica. È interpretato da Malachi Throne, il cui nome però non appare nei titoli del secondo episodio. Il Maniaco degli orari: appare in due episodi per una sola avventura. Creato nell’agosto del 1960 come nemico di Freccia Verde, apparirà in tutti i fumetti e tutte le serie animate che coinvolgono Batman. È interpretato da Walter Slezak. L’Arciere: appare in un solo episodio in apertura della seconda stagione. Storicamente è un nemico di Superman, sul cui mensile esordisce nel novembre 1941. Successivamente affronterà anche Batman e Freccia Verde in un episodio della serie animata del 2008. È interpretato da Art Carney.
Creati per la serie televisiva
Re Tut: appare in 8 episodi per un totale di 5 avventure. È l’avversario creato appositamente per la serie che ha avuto più successo di tutti. Si tratta di un professore di egittologia dell’università di Yale che, in seguito a un colpo alla testa, si crede la reincarnazione di Tutankhamon e vuole trasformare Gotham City nell’Antico Egitto. Ha esordito nei fumetti nel 2008. È interpretato da Victor Buono. Testa d’Uovo: appare in 5 episodi per un totale di 3 avventure. È uno dei pochi nemici di Batman a conoscerne l’identità nella serie televisiva. Apparirà anche in una serie animata, ma a tutt’oggi è ancora materia di dibattito se sia mai apparso o meno nei fumetti. È interpretato da Vincent Price. Marsha la Regina dei Diamanti: appare in 4 episodi per un totale di due avventure. È interpretata da Carolyn Jones. Shame: appare in 4 episodi per un totale di due avventure di cui una in coppia con Calamity Jane. È interpretato da Cliff Robertson. Louie Lillà: il bandito elegante con la passione per i fiori, appare in 2 episodi per due avventure. È interpretato da Milton Berle. Zelda la Grande: appare solo in 2 episodi e un’avventura. Prima criminale creata appositamente per la serie. Un personaggio a lei ispirato ha esordito nei fumetti nel 2007. È interpretata da Anne Baxter. Bookworm: appare solo per 2 episodi e un’avventura. È interpretato da Roddy McDowall. Chandell e il gemello cattivo Harry: appaiono solo per 2 episodi e un’avventura. Sono entrambi interpretati da Liberace. Il Menestrello: appare in un solo episodio della seconda stagione. È interpretato da Van Johnson. Ma’ Parker: appare solo per 2 episodi e un’avventura. È interpretato da Shelley Winters. Lorelei Circe, la Sirena: appare negli episodi 2 e 3 della terza stagione. È interpretata da Joan Collins.
La Batmobile
La Batmobile utilizzata nella serie tv trasmessa dal 1966 al 1968 e nel suo adattamento in film, cominciò con una Ford chiamata Lincoln Futura, costruita oltre un decennio prima, nel 1954. Il corpo a forma di manta dell’elegante veicolo fu costruito dalla Ghia in Italia. Nel 1959, la Futura fu caratterizzata dallo sfoggio una nuova vernice rossa nel film Cominciò con un Bacio, con protagonisti Debbie Reynolds e Glenn Ford. Nel 1965, la ABC scelse il famoso caratterista di Hollywood George Barris per disegnare una Batmobile per il prossimo show di Batman pronto per andare in onda. Dean Jeffries lavorò alla progettazione alla fabbricazione della nuova Batmobile,utilizzando una Cadillac del 1959, ma quando la produzione volle la macchina più veloce che potesse trovare, egli passò il progetto a George Barris. Con la scadenza a tre settimane, Barris decise che piuttosto che costruire un’automobile da zero, sarebbe stato meglio trasformare la Lincoln Futura nel famoso veicolo anti-crimine. Barris ingaggiò Bill Cushenberry per modificare le parti metalliche dell’automobile. Quando le riprese dello show sorsero vari problemi dovuti all’eta della macchina: si surriscaldò, la batteria si scaricò e le costose gomme Mickey Thompson continuavano a sgonfiarsi. Dalla metà stagione,il motore e la trasmissione furono rimpiazzate con quelle della Ford Galaxie. L’influenza più forte avuta da questo nuovo modello è una spinta a razzo che solitamente dava fuoco alla parte posteriore dell’auto quando questa effettuava una partenza accompagnata da una “sgommata”.
Specifiche tecnichePeso: 5500 libbre Interasse: 129 pollici Lunghezza: 230 pollici Larghezza: 90 pollici Altezza: 48 pollici Ali: 85 pollici Motore: 390 pollici, V-8 (turbina atomica) Trasmissione: B&M idroautomatica (seconda trasmissione)
Caratteristiche
I gadget della Batmobile includevano una sega circolare montata sul davanti, laser, razzi, un telefono di bordo, un radar, un monitor, un computer di bordo e un faro della polizia. Se necessario, la Batmobile era capace di girarsi velocemente di 180 gradi grazie a due paracadute di 10 pollici montati sul retro, ed era equipaggiata con un emettitore di fumo e un emettitore di puntine per scoraggiare gli inseguitori. Alcuni cambiamenti furono aggiunti durante il proseguimento della serie, incluse le targhe, un cambio dei cerchioni degli pneumatici e l’aggiunta di alcuni gadget quali una telecamera per la visione posteriore dell’auto e un ariete. Altri dispositivi includevano: Leva di Emergenza per la svolta dell’automobile (consentiva l’uscita di due paracadute che facevano girare la macchina di 180 gradi) Bat-raggio (poteva per esempio aprire le porte dei furgoni) Estintore istantaneo di fiamme Batcomputer di bordo Bat-Laser Rigonfiatore d’emergenza degli pneumatici Bat-muro di fumo Bat-ariete (utilizzato per abbattere porte rinforzate) Unita vocale di collegamento alla Batmobile Bat-fotoscopio (lavorava in congiunzione con i File in Microfilm nella Batcaverna. Mediante questo attrezzo una fotografia del file criminale poteva essere riprodotta ed analizzata nella Batmobile) Bat-fono Dispositivo in banda larga per l’aiuto in un inseguimento da parte della polizia Dispositivo ricetrasmittente per il rintracciamento dei criminali Reggi-bevande
Altre apparizioni:
Barris costruì due copie della Batmobile in vetroresina per esibirle allo show delle automobili e una terza per una corsa di prova.Infine, le tre copie furono ricoperte di una vernice nera lanosa e vellutata, presumibilmente per coprirne le ammaccature. Più tardi, tutte e tre furono restaurate nella loro versione con la vernice lucida. Tutte e tre le repliche sono modelli basati sulla Ford Galaxie degli anni 1965 e 1966. Barris ha mantenuto la proprietà della versione utilizzata nella serie televisiva, in mostra alla Barris Customs in North Hollywood, California. Le tre copie di Barris risiedono in tre residenze diverse in collezioni private, inclusa un’esibizione della versione da corsa guidata dal motociclista da competizione Wild Bill Shrewsberry. Una di queste tre Batmobili fu venduta alla Coys Spring Classic Cars Auction il 27 febbraio 2007, al Royal Horticultural Hall a Londra. La Coys Auction disse di aspettarsi che l’auto costasse più di 75000 £, alla fine il costo fu di 119000 £, l’equivalente di 233000 $ di quel tempo. Un episodio de I Simpson ebbe come guest star Adam West e la Batmobile. In un altro episodio la Batmobile si trovava in un museo esposta accanto a Herbie, il Maggiolino Matto e una delle macchine di Mad Max. In quest’episodio all’interno della Batmobile vi erano un Batman e un Robin in carne e ossa, che cercavano di nascondere, in modo del tutto vano, di non essere manichini. In un episodio di The Man Show, un concorrente vinse una corsa sulla Batmobile accanto ad Adaw West nel gioco “Ruota della Fortuna”. La versione Lincoln Futura della Batmobile si vede nel film Gli Scaldapanchina, guidata da Jon Lovitz. Nel 2003, Adam West e Burt Ward si riunirono per un telefilm dal titolo Ritorno alla Batcaverna: Le Disavventure di Adam e Burt che combinava ricreazioni drammatizzate delle scene delle puntate del vecchio telefilm, con l’odierno metodo di ripresa di West e Ward alla ricerca della Batmobile rubata. Nel numero 9 del fumetto della serie Justice (febbraio 2007), Batman indossa un’armatura che presenta le caratteristiche della Batmobile originale della serie tv. Compare nel videogioco Batman: Arkham Asylum ed è usata da Batman per lanciare Bane in mare. Compare in uno spot televisivo degli anni ottanta, in cui Batman e Robin decidono di utilizzare una Austin Metro al posto della Batmobile a causa delle sue dimensioni ridotte, che gli permettono di districarsi più facilmente nel traffico di Gotham City durante l’ora di punta e arrivare a destinazione più velocemente. Nel film Rock star il protagonista Chris (Mark Wahlberg) gareggia contro il suo chitarrista Kirk, il quale guida una Ferrari, dopo aver scommesso i libretti delle automobili.
Gli attori principali oggi:
ADAM WEST
L’attore, oggi 85 enne non lavora più e si è ritirato a vita privata, poche le informazioni a riguardo, possiamo però ricordare le numerose apparizioni nel mondo del cinema soprattutto agli anni ’60, prima ancora di ricoprire il ruolo di Batman, personaggio nel quale, come lui stesso affermò, ne rimase legato a lungo anche dopo il termine della serie, poichè la sua carriera non ebbe più molta fortuna a seguire.
BURT WARD
Nato a Los Angeles, California, all’età di due anni viene citato nella rivista Strange as It Seems come il più giovane pattinatore su ghiaccio del mondo. Crescendo diviene un avido lettore di fumetti quali Superman e Superboy e un assiduo spettatore della serie televisiva animata Adventures of Superman. In giovane età gli viene dato il soprannome “Sparky”, forse dalle scintille (sparks) provocate dai suoi pattini o dalla sua natura energica. Alle scuole superiori eccelle negli sport quali football, track e wrestling, è anche un membro del club di scacchi e guadagna la cintura nera in Taekwondo. Una volta diplomato, si iscrive al college, lavorando part-time per la società immobiliare del padre.
All’età di 19 anni, Burt Ward sostiene un provino per la parte di Robin, contro Lyle Waggoner e Peter Deyell, rispettivamente per la parte di Batman e Robin. Scelto per il ruolo del “ragazzo meraviglia”, Ward, pensando che il suo cognome, Gervis, sarebbe stato difficile da pronunciare, sceglie di adottare il cognome da nubile della madre, Ward. Al contempo sceglie anche di cambiare il nome da Bert al più efficace Burt.
A differenza del protagonista della serie, Adam West, a Ward venne richiesto di sostenere qualche scena pericolosa, perché il suo costume mostrava di più la sua faccia, rendendo così impossibile sostituirlo con uno stuntman. Come rivelato da un’intervista concessa nel 2000 alla trasmissione televisiva A&E Biography, il “dinamico duo”, si divertì molto, sia dentro che fuori dal set.
Durante il primo mese di riprese, Ward venne pagato $ 350 alla settimana. Alla fine della serie guadagnava $ 600 a settimana. La serie durò in totale due stagioni e mezza, per un totale di 120 episodi, venendo sospesa, come dichiarato da Burt Ward in un’intervista, a causa dei costi di produzione troppo elevati. Era ancora ai primi posti negli indici di ascolto, ma l’ABC ci stava rimettendo troppo denaro. Più tardi la NBC si offrì di rilevare la serie per una quarta stagione, ma ritirò l’offerta non appena venne a sapere che i set erano stati distrutti.
Tra la prima e la seconda stagione della serie, Adam West e Burt Ward ripresero i loro ruoli nel film Batman, distribuito il 30 luglio del 1966.
Burt disse di Adam West, suo mentore e amico per più di quattro decadi, «Eravamo completamente all’opposto, Adam aveva preso parte a diversi spettacoli, aveva un tremendo, terrificante background, era molto “Mr. Hollywood”. Prendeva sempre il tè alle 4 del pomeriggio, e io, ero solo il ragazzo che “non importa” che attraversava un bel periodo. Penso che questa sia una delle ragioni per la quale al pubblico piacevamo, perché Adam era molto introspettivo e io ero questo ragazzo esuberante.»[senza fonte] Nel 1969, un anno dopo la cancellazione di Batman, Audrey, la madre di Adam West, morì, e questo riavvicinò i due. Adam West e Burt Ward parteciparono in seguito a molte convention e speciali reunion televisive.
Ward e West presero parte, come doppiatori, anche a diversi cartoni animati. Tra questi la serie televisiva animata The New Adventures of Batman (1977-1978), un episodio della serie I Simpson del 2002 e un episodio della serie SpongeBob del 2010.
La carriera oltre Batman
Alla fine di Batman, Ward incontrò numerose difficoltà ad ottenere altri ruoli. Riemerse a partire dagli anni ottanta prendendo parte a più di una trentina di film per la tv, come ad esempio Virgin High. Anche se i produttori lo desiderarono per la parte, Ward non interpretò il ruolo principale in Il laureato, venendo rimpiazzato da Dustin Hoffman, perché optò per rinnovare il contratto con la serie televisiva Batman, e la 20th Century Fox non volle che la sua popolarità e identificazione con Robin venisse meno.
Nel 1985, la DC Comics inserì Ward nella pubblicazione commemorativa Fifty Who Made DC Great, per il suo lavoro nella serie Batman.[3] Nel giugno dello stesso anno Ward scrisse un’autobiografia intitolata Boy Wonder. My Life in Tights, nel quale racconta la sua partecipazione allo show televisivo.
Ward ha partecipato a numerose reunion con il compagno Adam West. Tra queste il doppiaggio della serie televisiva animata di breve vita The New Adventures of Batman, lo show Legends of the Superheroes del 1979 e il film per la televisione Supereroi per caso: Le disavventure di Batman e Robin. Durante un Pro Wrestling Unplugged con il wrestler Johnny Kashmere, Ward ha nominato Kasmere “Nuovo Batman”. Ward è apparso in svariati show, entrando in scena sulle note della sigla del telefilm Batman.
Nel 2001 Ward fonda la Boy Wonder Visual Effects, casa di produzione di effetti speciali per svariate serie televisive e film come ad esempio Il monaco (2003).
Oggi ha 68 anni!
CURIOSITA’
Sono stati tantissimi i riferimenti, le parodie e gli omaggi alla serie televisiva e soprattutto al personaggio di Batman, alias Adam West, numerosi i cartoni animati in cui ironicamente prendono spunto dalla serie, come i Simpsons, fino ad arrivare ai Griffin, dove addirittura, Adam West è il sindaco della città in cui riside la famiglia Griffin, protagonista della serie.
Lo stesso Adam West doveva comparire in un cameo, nel film di Batman del 1989 diretto da Tim Burton con Michael Leaton e Jack Nicholson, ma alla fine la sua parte fu cancellata e non se ne fece nulla, con grande rammarico dello stesso West.
Tra i molti “cattivi” o meglio “Villain” (Villani) come erano definiti nel telefilm, le apparizioni legate a celebri attori, poi resosi famosi per altri film, come non ricordare John Astin, che nella seconda stagione presta il volto al terribile Enigmista, ma celebre per essere stato il capofamiglia di un altro grande telefilm, “La famiglia Addams”, Burret Meredith, famoso per molti film celebri anni ’50 ed episodi di “Ai confini della realtà”, Cesar Romero protagonista di tanti film Disney, Victor Buono protagonista nella serie TV “L’Uomo di Atlantide”.
Fu prevista una quarta stagione di Batman, ma quando si scoprì che i SET erano stati distrutti, perchè al termine della terza stagione si ritenne la serie terminata e furono smantellati, a seguito di questo il progetto naufrago.