Ghostbusters 3 c’è ancora qualche speranza

A quanto sembra ci sarà un incontro tra i vertici della Sony e il regista Ivan Reitman, per discutere del perennemente rinviato (ma a quanto sembra ancora non cancellato!) Ghostbusters 3.

Questo alla luce ovviamente della morte di Harold “Egon Spengler” Ramis, il cui personaggio avrebbe dovuto avere un ruolo minore insieme agli altri Acchiappafantasmi originali. Ricordiamo che negli ultimi aggiornamenti sul progetto, qualche tempo fa, si era parlato di un “passaggio del testimone” dalla vecchia alla nuova generazione di disinfestatori d’ectoplasmi, su copione di Etan Cohen (da non confondersi con l’Ethan Coen dei fratelli Coen).

Ci sembra onestamente curioso che il progetto vada ancora avanti. Reitman e Dan Aykroyd sembrano i più convinti. Ramis aveva partecipato a una delle innumerevoli revisioni del copione insieme a Aykroyd, in nome dei vecchi tempi (i due erano gli autori delle precedenti sceneggiature), ma non ne parlava più da anni, forse anche per le sue condizioni di salute.

A quel che sappiamo Bill Murray, il Peter Venkman a nostro parere fondamentale per il franchise, non ha perso mai occasione per ironizzare sul progetto e prenderne le distanze, tanto che lo stesso Aykroyd l’anno scorso confermò che avrebbero dovuto fare a meno di lui. La Sony ha sempre preso tempo, perché qualsiasi cosa faccia col marchio, dovrà pur sempre una percentuale dei ricavi agli attori che parteciparono agli originali (o ormai agli eredi…).

Ricordiamo a tutti i nostalgici che Murray, Aykroyd, Ramis e Ernie Hudson hanno interpretato un’ultima volta un Ghostbusters: era il videogioco omonimo del 2009, nel quale diedero la voce ai loro personaggi.

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