L’ENIGMA TUNGUSKA: CI FU UN INTERVENTO ALIENO?
Il 30 Giugno 1908 un colossale lampo illuminò il cielo sopra la Siberia dopo che una devastante esplosione 1000 volte più potente della bomba atomica sganciata su Hiroshima si propago’ in aria distruggendo la vegetazione sottostante.
L’incredibile esplosione che provocò ingenti danni in un’area di oltre 400 miglia quadrati fu udita da molti testimoni che all’epoca abitavano negli sperduti villaggi della Siberia. La cosa sorprendente di questo episodio è che il calore generato dalla forte esplosione fu percepito a centinaia di miglia di distanza mentre il cielo sopra il Nord Europa fu illuminato per diversi giorni da una inquietante luce rossa.
Molti di coloro che avevano assistito all’esplosione, ricordano di aver visto nel cielo, poco prima dell’evento, la sagoma ovale di un enorme oggetto volante. L’enorme oggetto sembrava cambiare spesso direzione e muoversi ad una velocità relativamente bassa.
Yuri Lavbin, un ricercatore e scienziato russo, presidente del “Tunguska Spatial Phenomenon Foundation” in Krasnoyarsk, dichiarò pubblicamente che l’evento di Tunguska fu provocato molto probabilmente da qualcosa di ancora più straordinario. Yuri Lavbin Yuri Lavbin che ha speso oltre 16 anni della sua vita nel tentativo di risolvere questo affascinante mistero, è convinto di poter fornire una spiegazione per quello che potrebbe essere uno dei più grandi eventi del 20° secolo.
Nel 1994 Yuri e altri 15 ricercatori hanno fondato un gruppo di ricerca che si prefiggeva di studiare il fenomeno oltre ad aver organizzato numerose spedizioni sul luogo dell’esplosione.
L’incredibile teoria proponeva che un numero estremamente elevato di comete erano in rotta di collisione con il Pianeta Terra, ma furono distrutte da un UFO che era stato precedentemente avvistato nei cieli sopra la Siberia prima che si verificasse l’esplosione.
Questo provvidenziale ‘gesto’ potrebbe nascondere un atto eroico che può essere spiegato solo come l’ingerenza di qualcuno interessato alla salvaguardia del genere umano e del pianeta. Ancora più intrigante è che Lavbin afferma che gli alieni avrebbero lasciato alcune tracce del loro intervento nel cielo siberiano E’ possibile che queste persone avrebbero visto un enorme astronave aliena che si apprestava a far esplodere un ordigno esplosivo sopra la Siberia ? Q
uello che Lavbin e la sua squadra hanno scoperto sul luogo dell’esplosione, erano due strani cubi con i cui lati misuravano 5 piedi (1,5 metri). I due insoliti oggetti erano costituiti da un materiale nero che non sembrava in alcun modo avere un origine naturale.
Lavbin ha spiegato che i due cubi sembravano come se fossero stati bruciati da qualcosa. La foresta della Tunguska dopo l’esplosione misteriosa Inoltre gli oggetti dall’apparente fattura artificiale erano costituiti da una lega solitamente utilizzata per la costruzione dei razzi moderni. Il team di ricerca ha scoperto nella zona una insolita pietra bianca che giaceva in cima ad una rupe all’interno di quella che una volta era una foresta.
La gente del posto la chiamano la “pietra renna” ed era costituita da una sostanza cristallina inesistente nella zona. Il mistero si infittisce ancor di più con queste strane scoperte! Ma la cosa buffa è che la comunità scientifica non è riuscita ancora a fornire un’altra alternativa concreta in merito all’esplosione se non quella più ovvia, postulando la teoria dello schianto di una meteora!
Molte altre teorie sono state aggiunte nel calderone stracolmo di di ipotesi nel tentativo di spiegare l’evento di Tunguska, tra cui una teoria particolarmente intrigante secondo la quale la devastazione in Siberia e’ stata provocata dalla materializzazione di un buco nero! Un altra teoria suggerisce che l’esplosione è stata determinata da alcune particelle di antimateria. Entrambe le teorie sono state subito rigettate dalla comunità scientifica! Una cosa è certa.
Qualcosa non di questo mondo avrebbe generato la detonazione di proporzioni gigantesche e l’inspiegabile evento rimane tutt’ora avvolto dal mistero. L’esplosione su Tunguska ricorda molto l’evento meteorico manifestatosi sopra i cieli di una città russa chiamata Chelyabinsk la quale è stata documentata da molte persone che sono riuscite a catturare con le loro fotocamere le impressionanti fasi che avevano preceduto lo spettacolare evento meteorico !
Anche in quell’occasione venne notato uno strano oggetto volante che si introduceva all’interno della meteora facendola esplodere nel cielo. Questo evento potrebbe essere accomunato con quello verificatosi nel 1908 ?
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