Missione Rosetta: secondo il quotidiano “The Guardian” la Cometa 67P è un oggetto alieno
Mercoledì pomeriggio l’Agenzia Spaziale Europea ha riscritto la storia, quando la missione Rosetta è atterrata con successo sulla cometa 67P. L’atterraggio e le prime immagini inviate dalla sonda Philae hanno però immediatamente aperto alcuni dibattiti su cosa realmente sia questa cometa e su cosa sembra nascondere. Potrebbe trattarsi di un oggetto alieno, quindi tenuto segreto dalla Nasa e dall’ESA?
La sonda Philae è dunque arrivata con successo sulla cometa, atterrando con eccesso di velocità. L’Agenzia Spaziale inizialmente ha perso il contatto e secondo la CNN ed il Washington Post la sonda si sarebbe posata per un totale di 3 volte, prima di arrivare in un luogo oscuro. Al momento è stabile, gli strumenti sono al lavoro compresi quelli relativi all’acquisizione delle immagini.
Secondo però quanto diffuso nelle ultime ore il lander Philae (come mostra la foto sopra) si troverebbe in una zona da cui è difficile accedere alla quantità di energia luminosa necessaria per alimentare le batterie solari una volta terminate quelle che stanno permettendo alla sonda di portare avanti la missione.
Secondo il “The Guardian” una e-mail, pubblicata sul sito “Ufo Sightings Daily”, svelerebbe la reale missione di Rosetta, ovvero si tratterebbe di una cometa aliena, più che altro un vecchio avamposto alieno.
Secondo il “The Guardian” una e-mail, pubblicata sul sito “Ufo Sightings Daily”, svelerebbe la reale missione di Rosetta, ovvero si tratterebbe di una cometa aliena, più che altro un vecchio avamposto alieno.
L’e-mail (nella foto sopra) accusa la Nasa e l’ESA di cover-up e le prime immagini potrebbero confermare questa ipotesi. Vi proponiamo un estratto di questa e-mail:
Perché un’agenzia spaziale improvvisamente decide di spendere miliardi di dollari per costruire ed inviare una sonda spaziale, in un viaggio di 12 anni, per prendere solamente alcune immagini ravvicinate dalla cometa? Da almeno 20 anni la Nasa riceve suoni misteriosi dallo spazio. Dalle prime immagini alcune parti della superficie della cometa sembrerebbero essere innaturali.
Nel mese di settembre alcune immagini scattate dalla sonda Rosetta mostravano due Ufo in volo sopra la cometa ed una struttura a torre che sembrava costruita sulla superficie, emettendo misteriosi segnali radio raccolti dall’ESA.
La conferma dell’ESA di alcuni suoni misteriosi, denominati “canzone mistero”, hanno alimentato queste teorie. Potrebbe dunque trattarsi di una cometa aliena che sta cercando di comunicare con gli umani? Alcune immagini inviate dal lander Philae ci mostrano ulteriori anomalie riportate anche sulla famosa e-mail di cui vi parlavamo in precedenza.
Le foto mostrano alcuni segni e svelano alcune irregolarità nel terreno. Inoltre in una delle immagini, si può notare una sorta di cavo che sembra uscire dalla superficie rocciosa della cometa, alimentando cosi ancor di più la curiosità ed i dubbi. L’ESA ha giustificato lo strano fenomeno nell’immagine con un’inquadratura di uno dei 3 piedi del Lander. Le anomalie sono diverse ed al momento i dubbi sulla reale natura della missione aumentano. Cosa c’è realmente sulla cometa 67P? Quali sono gli obiettivi dell’ESA?
Fonte Segnidalcielo
Vi lasciamo al video