Lo skate volante di Ritorno al Futuro è tra noi. Anzi, no.
Il video dell’hoverboard di Ritorno al Futuro, lo skate volante, sta facendo impazzire la rete. Un’azienda americana, HUVr, sostiene di averlo realizzato davvero. Fake, ma cosa c’è sotto?
Ricordate Marty McFly a bordo dell’hoverboard, lo skateboard volante, in Ritorno al Futuro – Parte II? Oppure quando il mitico Doc Brown salva Clara nel terzo episodio? Ecco, a giudicare da due video comparsi negli ultimi giorni, dopo trent’anni di attesa l’hoverboard sarebbe diventato realtà: il video, non solo mostra lo skate volante in perfetta attività, ma anche la presenza di volti noti come Moby, Tony Hawk e, soprattutto, Christopher Lloyd, il “Doc” della trilogia. Per dargli un ulteriore tocco hi-tech (come se non bastasse), l’hoverboard si controlla tramite un’app che registra dati di ogni genere e permette tutte le condivisioni possibili e immaginabili sui social network.
L’azienda che sta dietro all’hoverboard è la HUVr Corp, un progetto nato all’interno del MIT nel 2010 e che si compone di “materials science, electricity & magnetism experts who’ve solved an important part of one of science’s mysteries: the key to antigravity”. In pratica, il team di esperti e scienziati di HUVr avrebbe risolto il mistero dell’antigravità, e il primo risultato sarebbe proprio hoverboard, lo skate di Ritorno al Futuro ma targato 2014.
Tutto vero? No, ovviamente. L’hoverboard rimarrà ancora a lungo confinato nei meandri della fantascienza, ma quella di HUVr (o chi ci sta dietro) è un’eccezionale mossa di marketing e comunicazione: personaggi famosi, produzione video professionale, un bel sito web, account social tutti attivi, mezzo mondo che ne parla e un video che su YouTube ha fatto 2 milioni e mezzo di visite in 2 giorni. Chi volesse scoprire il significato di “viralità” applicato alla comunicazione 2.0, oggi ne ha la dimostrazione tangibile.
Ma cosa si nasconde dietro l’hoverboard? Un nuovo film della saga di Ritorno al Futuro che verrà annunciato a dicembre 2014 (data di “destinazione” del viaggio nel tempo pubblicato nell’homepage HUVr)? Un videogame? Le scarpe Nike? Chi lo sa, ma una cosa è certa: qualsiasi cosa sia, non passerà inosservata. Buon viaggio (nel tempo).
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