La Ghiandola Pineale: un segreto nascosto dentro di noi…… Gli esseri umani sono elargiti da una parte del cervello nota come ghiandola pineale o anche conosciuta come il nostro terzo occhio. La ragione per cui viene chiamata pineale deriva dalla sua forma, quella di una pigna.
Una piccola pigna che ha però straordinarie e importanti funzioni, tra cui la produzione di serotonina e melatonina, che ha a che fare quindi con i nostri ormoni, influenzando la modulazione degli schemi di sonno/veglia. Questa pigna piccola si trova in prossimità del centro del cervello tra i due emisferi.
La statua che vedete a lato è sita in Piazza della Pigna (Città del Vaticano)… Se guardate con occhio critico la foto vi accorgerete che tale statua ha simboli egiziani. Ai lati della pigna ha due pavoni, simbolo molto usato dagli antichi egizi, invece ai piedi della statua vi è un sarcofago egiziano aperto… Il sarcofago aperto simboleggia la fine della morte, e la transizione verso la vita puramente spirituale.
Tale elemento della composizione è presente anche nella grande piramide di Giza, nella camera del re. Anche lo scettro del dio egizio Osiris riporta lo stesso stemma adottato in seguito dal Vaticano. Esso e’ costituito da una ghiandola pineale in cima e da due serpenti incrociati ( il DNA ) che raggiungono la ghiandola, passando attraverso la spina dorsale. Il dio egiziano Osiris, viene raffigurato con una protuberanza sul cranio. Tale sporgenza simboleggia il Terzo Occhio, organo che gli “antiquati” egizi conoscevano molto bene. Anche Shiva, la dea indiana della, distruzione, viene rappresentata allo stesso modo, con il cranio che presenta un’evidente sporgenza con dei serpenti attorno. Anche nello scettro del papa, come nello scettro di Osiris è stato posto non a caso il simbolo della ghiandola pineale (sotto il crocifisso ).
Il suo simbolo, una pigna che fuoriesce dalla sommità del cranio, è rappresentato in tutte le culture e rappresenta la chiarezza mentale e il collegamento con il mondo spirituale
La ragione per cui queste informazioni vengono tenute segrete, è perché si vuole che le persone non raggiungano mai il loro pieno potenziale, che però è parte di ognuno di noi.
La ghiandola pineale è essenzialmente per l’uomo il portale tra il mondo fisico e quello spirituale. Quando viene attivata, la sensazione di euforia e unità riempie la mente delle persone, dando loro un senso di conoscenza del tutto. Può essere attivata attraverso lo yoga, la meditazione e altre varietà di metodi.
Una volta attivata, quella persona è in grado di viaggiare liberamente in altre dimensioni, altrimenti detta proiezione astrale o visione a distanza. Nell’antichità esistevano metodi e pratiche con le quali riuscivano a controllare i pensieri e le azioni di altre persone nel mondo fisico. Anche se tutto questo sembra impossibile, i precedenti governi dell’Unione Sovietica, nonché varie organizzazioni, hanno fatto ricerche su questi effetti per molto tempo, mantenendo queste informazioni segrete dalla coscienza pubblica.
Il motivo per cui non siamo in grado di raggiungere questa straordinaria impresa all’interno del nostro cervello è a causa della quantità di fluoruro di sodio che assimiliamo quotidianamente. La ghiandola pineale, infatti, assorbe la maggior parte del fluoruro di sodio che entra nei nostri corpi.
Questo sostanzialmente impedisce alla ghiandola pineale di svolgere le sue funzioni, da non essere più in grado di bilanciare i nostri processi ormonali nel corpo. Infatti, la rete idrica degli Stati Uniti contiene il 90% di fluoro e altri vari componenti. Nemmeno i filtri per l’acqua che si acquistano al supermercato sono in grado di filtrare il fluoruro.
Un modo per combattere questo è attraverso l’osmosi inversa o la distillazione dell’acqua. Quest’ultima opzione è sicuramente più economica. Con questo non vogliamo fare i “teorici della cospirazione”, ma esporre una profonda preoccupazione per una sempre maggiore separazione che c’è tra tutti noi… tra il nostro corpo e la nostra spiritualità.
Vi lasciamo a due interessanti filmati: